La Magnolia Basket vince Contro Umana REYER 63 a 42, conquistando lo scudetto femminile basket under 17 italiano.
Nel locale Zasso di Campobasso, di proprietà di Rosario Filipponio, abbiamo ammirato la fantastica partita della Magnolia basket 2 che così, increduli, vincendo 63 a 42 punti, ci ha fatto sentire un po’ più preparati in futuro, ad affrontare squadre in altre regioni, da tempo più sportive.
Nel locale c’è stata una esplosione di gioia. Spumante, tante rose, golosi pasticcini di molte qualità. Le ragazze molisane avevano gareggiato con la Regione italiana più sportiva, perché le nostre giovani possano avvicinarsi al loro livello. Il Tecnico Mimmo Sabatelli era alle stelle. Un esempio per tutte le zone del Meridione che debbono, come ora, la squadra del Napoli, farsi onore, cercare di avvicinarci alla sportività dei centri del Nord.
La prova più evidente che i premi erano stati già preparati per le atlete dell’ Umana Reyer.
Il Termine Reyer infatti, molto antico, significa palestra, ma la parola Italia deriva dai Vituli che così erano chiamati dai Greci nel Sud, e quindi successivamente Italici.
Riteniamo, quindi, che il Piccolo Molise possa essere un modesto esempio per i centri meno importanti del Sud.
Unico attrezzo sportivo: un canestro.
Ovviamente, di determinate misure: in molti films americani si vedono tanti ragazzi impegnarsi nei loro giardini.
La società che sponsorizza la Magnolia è una newco senza scopo di lucro e con personalità giuridica che offre garanzie di trasparenza e credibilità, la cui sostenibilità economica nel medio periodo è garantita da La Molisana, da altre aziende leader del territorio e da stakeholder che credono nel progetto ed hanno deciso di investire.
Oltre ad esserne il title sponsor, l’azienda La Molisana, è tra i principali promotori di un ambizioso progetto che vede nello sport una carta importante per la crescita del territorio.
Per la Prima volta nella storia del Basket regionale il Molise ha una squadra femminile a disputare il campionato di massima serie A 1. Non è un caso che il team sia stato battezzato con il nome “ Magnolia “, ispirato al film “ Fiori d’acciaio “ del 1989 in cui si intrecciavano le storie di donne forti dell’America del Sud, luogo in cui la magnolia è molto diffusa.
La magnolia è un simbolo di purezza e volontà e nel linguaggio dei fiori rappresenta una donna forte, dignitosa, perseverante, come sapranno essere le atlete. Ben più ambiziosi sono gli obiettivi a lungo termine.
Il progetto intende infatti promuovere la nascita sul territorio di una vera e propria attività dello sport.