Le origini del Natale, da un punto storico, non sono note. Né i vangeli riportano la nascita di Gesù. Solo il letterato romano Furio Dionisio Filocaro, nel 336 d.C. ne parla, con dovizia di particolari. Ma le prime notizie provengono da Alessandria d’Egitto, nel 200 d.C., per la consuetudine che i Greci festeggiavano i primi Natali il 6 Gennaio, all’ arrivo dei Re Magi.
Secondo me, il Natale non è un tempo od una stagione, ma è uno stato d’animo che ci porta ad essere più buoni ed essere disposti a dare più. E, infatti, è nel dare che ci sentiamo più felici, ricordando sempre che il dono è meno importante dei sentimenti e dell’amore
Solo è mancato, per il covid 19, lo zampognaro e la Messa di Mezzanotte. Ma Gesù bambino sa infondere amore a tutte le mamme, quando rivedono quel piccolo che salverà il Mondo come se fosse un suo bambino.
Passiamo, con l’occasione. a ricordare tutte le altre religioni che hanno migliorato il genere umano.
La religione più antica, sembrerebbe, l’Atonismo del Faraone Amenofi IV, in Egitto, con quel disco Solare che non era stato prima considerato come esempio di monoteismo.
Bahai, Buddismo, Confucianesimo, Ebraismo, Cristianesimo, Giainismo, Induismo, Islamismo. Shintoismo, Sikismo, Taoismo. La religione Egizia, La Religione Greca, La Religione Romana, il Nirvana.
Potremo, quindi, definire la religione un insieme di credenze e pratiche con cui una comunità stabilisce una realtà superiore da cui l’umanità ed il mondo dipenderanno.
I Bahai credono che uno dei seguaci di Ba,Baha’u’ llai sia il profeta considerato il fondatore ufficiale della loro religione monoteista Proibisce l’alcol, parla di unità del genere umano, ha 5 milioni di credenti, e si diparte dal tronco islamico. Dio è unico.
Buddismo. Il pensiero centrale Buddista è la sofferenza umana, la conoscenza della sua causa. L’individualità della cessazione della sofferenza attraverso l’eliminazione della sua causa. E’ una delle religioni più antiche e diffuse nel mondo.
Confucianesimo. Confucio il filosofo, espose un complesso di dottrine morali a scopo sociale. Divise gli uomini in cinque categorie, I saggi, come gli imperatori, in uomini superiori come i nobili, alla fine la massa. Il rispetto, ovviamente , degli antichi, dei genitori, degli anziani, delle autorità. Infine, in ogni occasione, rettitudine e giustizia, armonia, nuovi rituali, e nuovi codici di comportamento. Le sue regole, in un periodo molto difficile, valsero circa 2000 anni, per i cinesi, i giapponesi ed i vietnamiti.
Ebraismo. L’Ebraismo è la religione monoteistica basata sulla Toraf scritta ed orale. Afferma che Dio avrebbe comunicato le sue leggi a Mosè sul monte Sinai E’ una delle religioni monoteistiche una più antiche e, primariamente, verte sulla alleanza tra Dio ed il popolo. La toaf è composta do cinque libri: Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, e Deuteronomio, costituenti i Pentateuco, ossia la prima parte della Bibbia che è composta di due parti: L’Antico Testamento ed il Nuovo. Il Primo Testamento parla di Adamo e dei suoi successori. Il nuovo, con le parabole ed i discorsi di Cristo. che ci ha salvati.
Cristianesimo. Il Cristianesimo è la religione che riconosce Gesù Cristo come Figlio di Dio, il Salvatore del mondo. Fondata sulla predicazione, la religione cristiana del suo maestro, si è originata dalla sua morte e dalla sua resurrezione. Con l’aiuto dei suoi apostoli si è sparsa nel mondo tanto da essere la più diffusa nel mondo E’ monoteista e si sviluppata dal Giudaismo nel I Secolo d.C.
Giainismo. Il Giainismo è una antica religione indiana basata sugli insegnamenti di Mahavita, grande maestro spirituale (559 a.C.), il quale ha indicato la virtù quale perfezione umana, ottenuta con l’assoluta non violenza. Questa religione influenzò professionalmente il Mahatma Gandhi. Pensiero: Dio non esiste, l’anima è separata dal corpo e si modifica in base a questo.
L’induismo è al religione delle valle dell’Indo e significa legge, religione E’ nata nel neolitico 4000 anni addietro, poi, nel tempo. è decaduta. Più che una religione è un serie di correnti religiose. Colori , caste, divisioni tra ricchezza, povertà, età, che devono essere vissute per capirle La generalità si inquadra nel vedismo che è la religione del Indoari. Esistono più divinità, come la Dea Madre, ed altre, Le donne possono solo sposare uomini della stessa casta, così come gli uomini si dividono dal colore dalla pelle, dai lavori che svolgono e dagli impegni che assumono. Vi sono degli intoccabili che vivono ai margini e uomini che, secondo l’età, possono vivere solo di carità. Un mondo diverso dove solo Madre Teresa poteva aiutare i bisognosi. Il dharma, invece, è l’insieme della regole da rispettare nella vita religiosa e sociale.
Islamismo. La parola araba Islam significa, letteralmente sottomissione, dedicare il proprio viso a Dio ed è una religione monoteista, Per i credenti, dunque, l’Islam è l’insieme delle rivelazioni fatte da Allah (ossia Dio ) fin dall’epoca del primo profeta. Il Corano è diviso in114 sure le quali sono reperibili in prosa ritmata. Islam fu fondata da Maometto nel VII secolo e significa fede incondizionata.
Per i mussulmani non esistono sacramenti, bevande alcoliche, carne di maiale, giochi d’azzardo, le donne non debbono esser molto aperte, distinzione fra autorità religiose e autorità statali, ora esiste solo la distinzione fra fedeli ed infedeli; ma è fondamentale la Sharia ( cioè la legge orale che regola la vita umana ).
L’Islam si divide quattro scuole di pensiero: I Sunniti che si richiamano a Maometto ed al Corano e sono l’80%. Gli Sciti ai discendenti di Maometto in Iran. Gli integralisti che chiedono l’approfondimento del problema ed i moderni che vogliono l’apertura ad altre culture.
Shintoismo. Religione Giapponese di natura politeista ed animista. Prevede l’adorazione dei cani e spiriti vari.
Sikhismo. Religione che si rintraccia nelle parola Sikh che origina dal sanscrito e significa discepolo. I Sikh sono discepoli del Sri Guru
Granth Saib, sono monoteisti, ottimisti. Fu diffusa dal Guru Nanak nella regione del Punjak. Il credo in base alle scritture dei10 guru dal 1489 al 1708 e altri amanti al Creatore. Le tre regole di vita sono: Venerare il nome di Dio, Lavorare onestamente, Condividere con gli altri le proprie disponibilità.
Taoismo. Il Taoismo è una religione, una filosofia di vita che origina dal II secolo a. C., prodotta da un movimento di pensiero nato dalla combinazione della antica filosofia cinese, con le opere spirituali di Lanzi vissuto nel 7 secolo a.C..
Ha 400.000.000 di fedeli.
La religione Egizia. La religione Egizia ha radici antichissime Infatti si pensa che gli egiziani fossero una delle città-stato più religiose mai
esistite.
Come la gran parte delle religioni antiche era politeista ed abbondava di divinità zoomorfe, ossia dei animali, resi sacri per la loro funzione : il coccodrillo segnalava approssimarsi del Nilo, lo sciacallo l’eliminazione delle carogne, il gatto cacciava i roditori dai depositi di cerali.
Gli dei, inoltre, adorati, erano rappresentati dagli elementi della vita: il sole,la luce, il vento. L’idea, poi, dell’oltretomba era talmente forte da costituire una delle caratteristiche della cultura egizia Infatti, dopo la morte, era consuetudine il seguito di quella terrena, Le tombe erano decorate con affreschi di vita quotidiana: La figura principale era naturalmente quella del Faraone che incarnava l’espressione divina e rappresentava l’intermediazione fra il popolo e gli dei L’Egitto era uno stato teocratico e la religione rappresentava tutto l’apparato statale, per cui, dopo il faraone, c’era il Gran Sacerdote e due Viceré. Per quanto riguarda gli dei, numerosissimi, il principale era Atum. Atum era il padre di tutti gli dei. Si creò da solo a partire da Nut, brodo primordiale, e divenne realtà dopo che Ptaf, dio creatore, ne pronunziò il nome. Atum sposò la sua ombra e generò Shu (dio del vento) e Telnut, dea dell’umidità, i quali generarono Geb (dio della terra) e Nut (dea della volta celeste), i quali a loro volta, generarono Osiride, Seth, Iside e Nefti.
La religione greca. Gli antichi greci erano politeisti, cioè adoravano molti Dei. Per i greci tutti erano immortali ma, come i mortali erano soggetti alle passioni ed ai sentimenti. Intervenivano nelle vicende umane in base alle proprie simpatie e antipatie Il loro cibo era il nettare e la loro bevanda era l’ambrosia. Sebbene politicamente frazionati, gli Dei vivevano sul monte Olimpo :.
Zeus, il capo di tutti gli Dei, capo dell’Olimpo, del tuono
Ares, dio della guerra
Efesto, dio Fabbro
Apollo, dio delle arti
Era, dea delle donne e dei lavori di casa
Estia, dea del focolare
Demetra, dea delle messi e dei raccolti
Artemide, dea della caccia
Afrodite, dea dell’amore e della bellezza
Gli Dei Romani. La religione romana era politeista, caratterizzata dalla presenza di molte divinità. La Divinità suprema era Giove ( per i Greci Zeus) a cui gli altri dei erano soggetti come i membri di una stessa famiglia sono soggetti alla volontà di un padre.
La religione romana, a differenza di quella greca, aveva un carattere razionale, pratico, in cui, predominavano i principi utilitaristici; per ogni aspetto dell’esistenza,e per ogni attività di rilievo, i Romani avevano un dio a cui rivolgersi: Le solennità e le preghiere, infatti, traevano origine dalla vita campestre, dalla guerra e da interessi precisi; si veneravano gli dei che proteggevano lo stato, Le case, le famiglie e le molteplici attività dell’uomo ella via pubblica e privata, affinché, in compenso delle offerte e delle preghiere, accordassero un assistenza e protezione. La religione, a Roma, era un fatto collettivo e cittadino ed i collegi sacerdotali, come le vestali, avevano compiti che interessavano la vita dello stato. Ciascuna famiglia aveva i propri geni tutelari:I Lari e i Penati ed i Mani. Dodici furono gli Dei principali di Roma : Apollo,Cerere,Diana, Giove, Giunone, Marte,Mercurio, Minerva, Nettuno, Venere, Vesta, Vulcano.