YHWM ed Abramo

Nella seconda Domenica di Quaresima, giorno 4 Marzo 2007, messa officiata, nella chiesa di Sant’Antonio di Padova di Campobasso, da padre Lino, nella liturgia della parola, è stato letto un passo molto importante della Genesi, paragrafi 15,5-12.17-18.

Il testo segna il momento della Alleanza tra YHWM ed Abramo, e di qui, sino ai nostri giorni, con l’inizio della futura religione Cristiana.

YHWH disse: prendimi una giovenca di tre anni, un ariete di tre anni, una tortora ed un piccione. Abramo. chiamato da Ur dei Caldei, divise gli animali in due, tranne gli uccelli, sacrificandoli a YHWM. A notte, un forno fumante ed una fiaccola ardente, passarono in messo agli animali divisi. In quel preciso istante, il Signore YHWM concluse la sua alleanza con Abram, promettendogli grande discendenza e le terre, dall Egitto all Eufrate.

Mi son preso la briga di di leggere, quindi, brevemente, quanto scritto nei commi della Genesi 17:

1) Quando Abram ebbe novantanove anni, il Signore gli apparve e gli disse Io sono Dio onnipotente, cammina dinanzi a me e sii integro.
2) Porrò la mia alleanza tra me e te e ti renderò numeroso, molto molto.
3)………….
4) Eccomi la mia alleanza è con te e sarai padre di una moltitudine di popoli.
5) Non ti chiamerai più Abram, ma ti chiamerai Abraham.
6) ………….
7) ………….
8) ………….
9) ………….
10) Questa è la mia alleanza che dovete osservare, alleanza tra me e voi, e la tua discendenza dopo di te: sia circonciso, tra di voi, ogni maschio.
11) Vi lascerete circoncidere la carne del vostro membro e ciò sarà il segno dell’alleanza tra me e voi.
12) Quando avrà otto giorni, sarà circonciso tra di voi, ogni maschio, di generazione in generazione, tanto quello nato in casa, come quello comperato con denaro, da qualunque straniero che non sia della tua stirpe.
15) Quanto a Sarai, tua moglie, non la chiamerai più Sarai, ma Sara.
17) Allora Abramo si prostrò con la faccia a terra e rise: “Ad uno di cent’anni, può nascere un figlio E Sara, all’età di novant’anni, potrà partorire?”
18) ………….
19) Dio disse: “Sara ti partorirà un figlio e tu lo chiamerai Isacco…”

Allora Abramo prese Ismaele, suo figlio, e tutti i nati della sua casa, e circoncise la carne del loro membro, come Dio aveva detto. Abramo aveva, quel giorno, 99 anni ed Ismaele 13 anni.

Prescindendo dal Vangelo di Luca, dedicato alla Trasfigurazione di Cristo, ho pensato di riportare parte della Genesi 17, perché, questa lettura segna il momento, attraverso i millenni, e le millenarie vicende che si sono susseguite, della parabola discendente del politeismo e l’inizio dell’affermarsi del monoteismo, che ritroveremo, qualche tempo dopo, in Egitto, con l’unica divinità: Amon Ra, imposta dal faraone Akenaton.

Per inciso, il termine YHWH, od il tetragramma JHWH, non fu quasi mai usato, in ossequio alle tavole della legge, di Mosè, ma soltanto Adonai, Eloha, od Elohim, ed Allah, dagli eredi di Ismaele.